ORDINE DEI CAVALIERI DEL TARTUFO E DEI VINI DI ALBA

ORDINE DEI CAVALIERI DEL TARTUFO E DEI VINI DI ALBA

L’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba è stato fondato il 22 febbraio 1967.
E’ una Confraternita enogastronomica finalizzata alla conservazione, alla tutela e al rilancio di usi, costumi e tradizioni locali.
Nel suo Statuto si legge che scopo dell’Ordine è “diffondere e difendere in tutto il mondo la genuina gastronomia, i vini e tutti i prodotti meravigliosi e inconfondibili della terra di Alba e delle Langhe”. All’Ordine – guidato da un Gran Maestro e da un Consiglio Reggitore – aderiscono oltre 200 Cavalieri, sparsi sul territorio nazionale e all’estero, particolarmente raggruppati nella città di Alba, Torino, Genova, Milano, Roma, Lucerna, Losanna; in Argentina ed a Hong Kong dove sono costituite delegazioni in seno alle quali si svolgono riunioni enoculturalgastronomiche aventi lo scopo di sperimentare e verificare l’abbinamento fra cibi locali e vini pregiati dell’Albese. L’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba ha dato vita all’Associazione “Strade  dei Vini di Alba” che si prefigge di indirizzare i turisti verso luoghi in cui sia possibile reperire vini pregiati, prodotti tipici e cucina tradizionale. L’Ordine ha contribuito alla costituzione della “Enoteca Regionale Piemontese” – la prima della Regione Piemonte – con sede nel Castello di Grinzane Cavour ove migliaia di visitatori, ogni anno, possono degustare e acquistare i vini prodotti da molte Cantine  della zona ammesse all’Enoteca stessa secondo un preciso regolamento. Nello storico Castello opera il “Ristorante dell’Enoteca” dove si servono piatti tradizionali: presso il  Ristorante l’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba organizza riunioni – denominate Capitoli – durante le quali si discutono argomenti di carattere enogastronomico e si gustano piatti preparati secondo ricette tradizionali, accompagnati dai migliori vini selezionati dagli esperti dell’Ordine. Dal 1974 annualmente i Cavalieri degustatori approntano una “Selezione Grandi Vini dell’Albese” sotto il controllo del ministero delle politiche Agricole.

L’Ordine provvede alla stampa o alla ristampa di pregevoli testi riguardanti la Gastronomia, l’Enologia e la Viticoltura del territorio.